Si definisce “Carta Nazionale dei Servizi o CNS” la smart card personale del singolo cittadino che contiene informazioni fiscali e sanitarie e serve come strumento di identificazione in rete o presso gli uffici pubblici per poter usufruire dei servizi online della pubblica amministrazione.
È dotata di un microchip e tecnologia contacless. Viene emessa dall’Agenzia delle Entrate, ma la possono emettere anche le Camere di Commercio e le Regioni. Quando rilasciata da queste ultime, in pratica la CNS viene integrata dalla CRS ossia la Carta Regionale dei Servizi.
Dal 2012 la CNS ha sostituito man mano le Tessere Sanitarie (TS) in scadenza e il tesserino del codice fiscale, ed è per questo che viene chiamata anche Tessera Sanitaria – Carta Nazionale dei Servizi (TS-CNS) e viene inviata all’indirizzo di domicilio a tutti i cittadini iscritti al Servizio Sanitario Nazionale (SSL).
Come si utilizza la CNS
Per poter utilizzare la Carta Nazionale dei Servizi (TS-CNS) occorre effettuare una procedura ben precisa.
- Al ricevimento della carta fisica, occorre richiedere i codici PIN e PUK, recandosi presso uno degli sportelli abilitati della propria regione. Bisogna portare con se la tessera e un documentoSi definisce “documento” qualsiasi oggetto portatore di significato a prescindere dal supporto sul quale è registrato, pertan... Leggi di identità valido.
- Sul pc va installato un lettore di smart card con i relativi driver. Per i driver occorre far riferimento all’elenco driver presente sul sito TS – Sistema Tessera Sanitaria del MEF.
- Effettuare, al primo accesso, la registrazione della tessera al Sistema TS, inserendo la tessera nel lettore di smart card.