Con il termine “Internet of Things” (IoT) (in italiano Internet delle cose – IdC) si fa riferimento a oggetti intelligenti (smart objects) connessi in rete e capaci di interagire con l’ambiente esterno. Questi dispositivi informatici possono essere “cose” o “oggetti” di diverso tipo, come macchine meccaniche o digitali, attrezzature, apparecchiature, impianti, sistemi, beni, opere o materiali dotati di identificatori univoci (unique identifierUIDs) e della capacità di ricevere, interpretare e trasferire dati su una rete. Gli oggetti diventano così entità in rete,  acquisiscono una propria identità digitale e possono comunicare in autonomia con altri oggetti nella stessa rete, senza richiedere l’intervento umano.

 

Cosa s’intende per Internet of Things

Gli smart objects si contraddistinguono per proprietà quali identificazione, connessione, localizzazione, capacità di elaborare dati e capacità di interagire con l’ambiente esterno. Così, qualsiasi entità naturale o artificiale cui può essere assegnato un indirizzo IP (Internet Protocol) e che sia in grado di trasferire dati su una rete, diventa uno oggetto IoT. Ad esempio, una persona con un cardiofrequenzimetro, un animale con un chip, un’automobile con sensori incorporati per avvisare il conducente quando la pressione dei pneumatici è bassa, un macchinario di produzione che trasmette i dati di consuntivazione, etc…

 

IIoT – Industrial Internet of Things

Sempre più imprese di diversi settori utilizzano l’IoT per operare in modo più efficiente, fornire un servizio clienti migliore, snellire il processo decisionale e aumentare il valore delle proprie attività. I campi di applicazione sono molteplici.

Nel campo strettamente industriale si è sviluppata la Industrial Internet of Things (IIoT) che si prefigge di ottimizzare il processo produttivo connettendo tra loro i macchinari di produzione. In questo modo si ottengono e si elaborano dati che consentono un’analisi e una manutenzione predittiva, che danno un notevole risparmio in termini di costi di manutenzione e fallimenti. Le aziende più innovative oggi investono sia su IoT che su IIoT, dotandosi di macchine intelligenti, connesse tra loro con il fine di ottimizzare i processi, ridurre i costi ed elaborare dati preziosi per l’azienda