Google ha deciso di lanciare “Project Magi“, il nome di un inedito progetto che integrerà l’AI nella ricerca.
Nell’ultimo periodo sta crescendo sempre di più il potenziale dei chatbot basati sull’intelligenza artificiale, in grado di fornire una soluzione più efficace per accedere alle informazioni rispetto alla tradizionale ricerca su Google. Magi è la risposta di Google ai suoi concorrenti.
Cos’è Google Magi
Google Magi mira a trasformare il modo in cui cerchiamo e interagiamo con Internet. Prevede lo sviluppo di un nuovo motore di ricerca alimentato dalla nuova tecnologia AI di Google che offrirà agli utenti un’esperienza molto più personalizzata rispetto all’attuale.
È un diretto concorrente di Bing e si basa su funzionalità simili a ChatGPT: è stato il recente successo di OpenAI e ChatGPT a mostrare al pubblico il potenziale dell’intelligenza artificiale nel migliorare la ricerca. Sebbene non sia perfetto, ChatGPT spesso fornisce più informazioni e più rapidamente di una ricerca su Google. Project Magi è quindi la risposta di Google: vuole creare una tecnologia da lanciare sul mercato per rispondere a ChatGPT (di proprietà di Microsoft).
Funzionalità di Google Magi
Le informazioni sul progetto sono per ora limitate ma interessanti. Queste sono le cose che sappiamo al momento:
- Offrirà un’interfaccia più conversazionale: la ricerca avrà un tono più colloquiale, come se si avesse un chatbot personale. Si adatterà alle preferenze dell’utente e, se necessario, porrà domande di follow-up.
- La personalizzazione dei risultati è una grande caratteristica di Project Magi. Si assicurerà che tutto ciò che appare sia adattato alle esigenze individuali, con meno casi di risultati irrilevanti dopo una query. Ovviamente questo migliorerà solo con l’utilizzo.
- Le transazioni avverranno interamente all’interno di Google. Per esempio, l’acquisto di prodotti e la prenotazione di viaggi saranno possibili interamente all’interno di Google. Utilizzando Google Pay, l’utente potrà fare tutto senza lasciare mai il sito.
Google e la corsa all’IA
Google ha annunciato molti prodotti, ma Project Magi è un nuovo motore di ricerca pronto a sostituire l’attuale modello di ricerca di Google, che alimenta oltre 8,5 miliardi di ricerche al giorno. Questo fa capire che Google sta prendendo molto sul serio la corsa all’IA perché ha recentemente annunciato che sta implementando oltre 160 ingegneri su Magi, che si assicureranno che questo nuovo motore di ricerca con funzionalità AI fornirà risultati sempre più pertinenti e personalizzati.
Ricordiamo che stiamo parlando di Google: quello che avrà questo motore di ricerca è apparentemente simile ad alcune funzionalità di ChatGPT, ma con un’interfaccia di chat colloquiale che si adatterà alle domande delle persone per poter consentire loro di avere domande di follow-up e creare un’esperienza più personalizzata.
Il lancio di Magi
Il lancio di Magi è avvenuto a maggio 2023, ma al momento è disponibile solo per 1 milione di utenti negli Stati Uniti con l’intenzione di espandersi a 30 milioni di utenti entro la fine dell’anno. Durante tutto l’anno verranno aggiunte delle funzionalità: c’è una tabella di marcia sempre aggiornata in Google per la continua competizione con Microsoft.
Alcuni di voi potrebbero pensare che Google stia correndo velocemente per questo rilascio: proprio pochi giorni prima del lancio, però, le quote di Google sono diminuite del 4% dopo che Samsung ha preso in considerazione la sostituzione di Google con Bing come motore di ricerca predefinito sui suoi dispositivi Android. Google (apparentemente in ritardo nella corsa all’IA) si è visto diminuire il prezzo delle azioni in quanto Samsung rappresentava gran parte delle entrate nette (si stima che fossero in gioco 3 miliardi di entrate annuali con il contratto Samsung) e non solo Samsung, anche Apple aveva un accordo da 20 miliardi di dollari legato a un contratto che avrebbe dovuto essere rinnovato quest’anno. Questo significa che Bing al momento rappresenta la minaccia più pericolosa per Google in 25 anni.
Cosa potrebbe cambiare per la SEO?
La sostituzione di Google “classico” con Magi potrebbe avere delle implicazioni per il modo della SEO e per le persone che vogliono ottenere traffico organico dalle ricerche.
Alcuni cambiamenti potrebbero riguardare:
- Spostamento dell’attenzione: con l’intelligenza artificiale di Google che genera risposte invece di estrarle dai siti Web, i SEO potrebbero dover adattare le strategie per garantire che i contenuti siano ancora pertinenti e visibili. Ciò potrebbe significare ottimizzare i contenuti per le risposte generate dall’IA e potenzialmente collaborare con l’IA per fornire informazioni migliori e più accurate.
- Personalizzazione: man mano che l’esperienza di ricerca diventa più personalizzata, i professionisti SEO potrebbero aver bisogno di personalizzare i contenuti per soddisfare le preferenze e le esigenze specifiche degli utenti. Ciò potrebbe richiedere un’analisi e una segmentazione degli utenti più approfondite per creare contenuti per diversi target di riferimento.
- Ottimizzazione della conversazione: con un’interfaccia di ricerca più conversazionale, gli esperti SEO potrebbero aver bisogno di ottimizzare i contenuti per la ricerca vocale e le query in linguaggio naturale. Ciò potrebbe significare creare contenuti che rispondano direttamente alle domande e che siano più facili da comprendere e interpretare per l’intelligenza artificiale.
- Aumento della concorrenza: con Google che facilita le transazioni direttamente sulla sua piattaforma, le aziende e i siti Web potrebbero dover affrontare una maggiore concorrenza. I professionisti SEO dovranno trovare nuovi modi per distinguersi e attirare gli utenti sui loro siti, possibilmente migliorando l’esperienza dell’utente, offrendo contenuti unici o proposte di valore o sfruttando altri canali di marketing.
- Adattamento a nuove metriche: man mano che i motori di ricerca si evolvono, i professionisti SEO dovranno rimanere aggiornati su nuove metriche e fattori di ranking che influenzano i risultati di ricerca. Stare al passo con questi cambiamenti e adattare le strategie di conseguenza sarà fondamentale per mantenere la visibilità e la pertinenza della ricerca.
- Coinvolgimento e fidelizzazione degli utenti: con il potenziale delle risposte generate dall’intelligenza artificiale, i siti Web potrebbero dover concentrarsi maggiormente sul coinvolgimento e sulla fidelizzazione degli utenti. Per esempio tramite la creazione di contenuti più interattivi, il miglioramento del design e dell’usabilità del sito Web e l’offerta di esperienze personalizzate agli utenti.
In definitiva, il successo della strategia SEO nell’era del Progetto Magi dipenderà dalla capacità di adattarsi al mutevole panorama della ricerca e di trovare modi innovativi per creare e ottimizzare i contenuti sia per gli utenti che per le risposte generate dall’intelligenza artificiale.
Fonti Articolo:
Google’s NEW AI ‘Magi’ Takes the Industry By STORM!
What is Google Project Magi and what does it mean for ecommerce?
What is Google Magi?
What is Google Project Magi? Key Features, Examples, and Impact on SEO
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Google’s NEW AI ‘Magi’
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